ALDO VINCENT: il gelataio di Corfù
Ho gia' scritto della pericolosa china che ha preso la politica mondiale, iniziata con Ronald Reagan, proseguita con Berlusconi e approdata a Schwarzenegger.
Ora leggo, che la Regina d'Inghilterra avrebbe insignito dell'onorificenza di LORD il cotonato James Moore, o Roger Bond, come preferite. Al peggio non c'e' mai fine.
Appropo', Lettermann si chiede, ma Schwarzy governera' la California a torso nudo? Non saprei, certo che ha gia' preso un'atteggiamento da Superman senza
sapere poveretto, che il tanto decantato eroe aveva super poteri ma non era certo una cima, perche' se ne stava al suo paesello a riparare piccoli guasti mentre avrebbe potuto andare all'ONU, per esempio, a garantire la Pace nel mondo. E poi, caro Swarzy, davvero vuoi imitare uno che metteva le mutande sopra i
pantaloni?
0 Responses to “ALDO VINCENT: il gelataio di”