Monthly Archive for Novembre, 2003

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ATTENZIONE, SIAMO IN PIENA EMERGENZA

ATTENZIONE, SIAMO IN PIENA EMERGENZA
IL SITO DEI GIROTONDI ZOPPICA E NON PER COLPA DELLE VISITE MA DI UN IMPROVVISA MANUTENZIONE DA PARTE DI ARUBA. CHIARIREMO IL TUTTO CON IL SERVER VI CHIEDIAMO DI PAZIENTARE UN POCHINO INTANTO E' CONFERMATA LA MOBILITAZIONE: DOMENICA: La seconda puntata di RAIOT verrà trasmessa in diretta da Sabina Guzzanti all'Auditorium di Roma domenica 23 novembre alle 20.30 nella sala grande da 2.500 posti. Nella Cavea esterna verrà installato un maxi schermo per consentire una larghissima partecipazione di pubblico.
Verrà proiettata la seconda puntata della trasmissione sospesa dalla decisione del CdA Rai.

Abbiamo avuto l'autorizzazione da parte di Sabina Guzzanti a riprendere e mandare in onda via satellite lo spettacolo. In molte città si installeranno schermi e maxischermi per manifestare il no alla censura. Invitiamo tutti coloro che sono interessati ad attivarsi per riempire teatri, palasport, case del popolo, circoli privati e locali. Qui tutte le informazioni nelle prossime ore.

PIU' DI 10.000 MAIL ED IL SITO E' ANDATO IN TILT!! FIRMA L'APPELLO DI SOLIDARIETA' A SABINA GUZZANTIA INDIRIZZATO A RAITRE: DOMENICA IL PROGRAMMA DEVE ANDARE IN ONDA!!!

ESCLUSIVA! In anteprima "Caro amico ti scrivo" la Lettera agli Italiani sulle pensioni.
Ringraziamo il Presidente del Coniglio di aver scelto il nostro sito per far pervenire la sua importante missiva. Chiediamo a tutti di impegnarsi a diffonderla il più possibile: Cliccando qui e facendo un copia-incolla da questa pagina su mail (per evitare che, mandandola come allegato, molti pensino sia un virus e non la leggano) b) Diffondendo il link al file www.bobi2001.it/caroamicotiscrivo.htm

Grazie a tutti da parte del Presidente del Coniglio Da bobi2001

Alla faccia del federalismo (evidentente

Alla faccia del federalismo (evidentente a senso unico) il governo ha delegato le decisioni sullo stoccaggio delle scorie ad una società centrale diretta da un ex generale. Il tutto perfettamente integrato nello stile USA. Qui ci sono tutte le informazioni sulla questione.

In diretta dalla BLOGFEST: Fuffa,

In diretta dalla BLOGFEST: Fuffa, cazzeggio e free drinks...eccoci qua.
Saluti da RDS, Simur, TheEgo e Attimo.
Auguri di buona guarigione a Littlewitch e buon lavoro ad Absinth e Pantofola!

ciaoooo

LESSICO METROPOLITANOAllora, il badge ce

LESSICO METROPOLITANO
Allora, il badge ce l'ho, il pass per i freedrinks li ho presi, il form l'ho compilato, la mail l'ho ricevuta, e dovremmo essere a posto. Se nel Foyer non ci sarà troppa gente magari riusciamo a conoscere qualche blogger, che magari starà postando qualcosa sul blog e litiga con il permalink che non funziona, sorseggiando un drink nel privè... Intanto mando un sms per sapere gli ultimi rumors sullo sciopero dei treni, sperando di arrivare in tempo a Milano per il brunch, e già che ci sono leggo pure la mail. Devo finire di fare il download di un mp3, così lo ascolto durante il trip. Speriamo di trovare la tshirt all'ingresso altrimenti domani non sarò abbastanza trendy per girare a testa alta per la city...

RAI8T – ARMI DI DISTRAZIONE

RAI8T - ARMI DI DISTRAZIONE DI MASSA

Grazie ai nostri potenti mezzi (oeh!) vi offriamo anche noi il filmato integrale di Rai8t, il programma di Sabina Guzzanti andato in onda domenica e già prontamente censurato dalla dirigenza RAI. Rimarrà un pezzo unico di satira e denuncia, un programma crudo e drammaticamente attuale dove vengono dette tante verità troppo spesso taciute in televisione. Confidiamo in una futura messa in onda delle successive puntate, certi che il pluralismo in tv sia la base della nostra calpestatissima democrazia e che la voce di un comico, al giorno d'oggi, possa svegliare tante coscienze addormentate e distratte dal soporifero teatrino quotidiano.

SCARICA QUI (formato .Wmv per Windows Media player)
RAI8T: prima parte (8,91 mb) RAI8T:seconda parte (9.20 mb)
RAI8T: terza parte (8,32 mb) RAI8T: quarta parte (8,76 mb)

L’imbarazzo della Chiesa su Ruini

L'imbarazzo della Chiesa su Ruini combattente
di Roberto Monteforte

Dove va la Chiesa italiana? Dopo le critiche alla guerra preventiva voluta dal presidente Bush, ora benedice la presenza dei militari italiani in Iraq? La domanda è legittima dopo l'omelia del presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Camillo Ruini, al funerale di Stato per le 19 vittime italiane di Nassirya. È una domanda che deve essere anche circolata tra i 250 vescovi riuniti ad Assisi per la loro 52ª assemblea generale. I lavori sono dedicati al futuro della parrocchia, ma gli attacchi politici al vescovo di Caserta, mons. Raffaele Nogaro per le sue dichiarazioni contro la guerra e la netta presa di distanze da quelle critiche espressa dal segretario generale della Cei, mons. Giuseppe Betori, hanno mosso le acque.

IL PREZZO DELLA GUERRA E così è arrivata la “risposta” del vescovo di Belluno, mons. Vincenzo Savio, che a proposito delle «drammatiche vicende di Nassirya» parla di «uomini partiti per avviare conclamati corridoi di pace e che pagano a caro prezzo, con la loro vita, le precedenti scelte della guerra». Sono le vittime di una scelta sbagliata. Lo fa annunciando l'avvio della causa di canonizzazione di papa Luciani e invita a «non dissociare questo momento importante da quanto sta vivendo l'Italia in questi giorni». E il vescovo di Belluno non a caso, proprio sull'Iraq ha richiamato la «recente testimonianza» di Giovanni Paolo II, schierato per la pace «in assoluta coerenza con il Vangelo, ascoltato dai popoli e meno dai potenti». «Un profeta - lo ha definito - che, senza tatticismi, annuncia le incontrovertibili conseguenze delle guerre generatrici di ulteriori violenze e mai di soluzioni».

E dunque è poi così vero che in Iraq, malgrado le intenzioni dei militari italiani, non vi sia una situazione di guerra? Proprio mons. Betori lo ha escluso. Ha parlato di paese in dissoluzione e di lotta al terrorismo. Ma vi sono prelati che non condividono questa affermazione. D'altra parte anche l'Osservatore Romano parla esplicitamente di «azioni belliche» e di «scontri armati» che proseguono «sempre più aspri e sanguinosi». E non è un mistero che Oltretevere vi sia chi ha rimarcato il mancato riferimento all'Onu, ancoraggio della politica estera vaticana, da parte del presidente della Cei.

IL SILENZIO DEL DISAGIO Ma ad Assisi molti commenti restano anonimi. Segno di un certo disagio. Malgrado le cautele e gli sforzi per proteggere i lavori dei vescovi, praticamente blindati, qualche altro giudizio è trapelato. Anche durante la conferenza stampa sui lavori dell'assemblea, strettamente limitata al tema "parrocchie", è emerso qualche riferimento. Si è richiamato alla lezione della "Pacem in terris" il vicepresidente della Cei, mons. Renato Corti, vescovo di Novara che richiamando il dovere «costante» della Chiesa ad educare alla pace, ha sottolineato l'esigenza di rispettare la responsabilità dei laici cristiani «di trovare la via in concreto più percorribile». Un invito al realismo, invece, e alla «pace possibile nelle condizione date» è venuto dal patriarca di Venezia, cardinale Angelo Scola. «Quando ci si chiede se in Iraq c'è o non c'è la guerra bisogna stare alla realtà, evitando letture ideologiche» ha commentato e in pieno appoggio alla posizione assunta dal cardinal Ruini ha aggiunto: «C'è il terrorismo e il terrorismo va estirpato, così come passo passo va costruita la pace». «Ma - ha sottolineato - , una pace realistica, perché è sbagliato il pacifismo utopico ed é sbagliata la ideologia della realpolitik della guerra inevitabile».

AZIONI VIOLENTE? NON RISULTA... Sul «discrimine difficile» dell'azione per battere il terrorismo invita a riflettere di mons. Giuseppe Chiaretti, arcivescovo di Perugia che per la Cei si occupa di ecumenismo e di dialogo interreligioso. Sottoscrive l'analisi di mons. Betori a proposito dell'attuale situazione in Iraq, «uno Stato in dissoluzione» e poi, afferma: «I nostri militari sono lì per portare la pace e non risulta siano stati impegnati in azioni violente di guerra». E sulla guerra il suo giudizio è netto: «Per la Chiesa è sempre da condannare. Non vi sono guerre giuste, chiunque sia a dichiararla, anche l'Onu». «Essere operatori di pace è soprattutto avere la coscienza che in realtà con la guerra - sostiene mons. Tommaso Valentinetti, vescovo di Termoli e presidente di Pax Christi - non si possono risolvere i problemi dell'umanità e non si possono risolvere certamente i problemi della pace». «Se i nostri soldati li possiamo chiamare operatori di pace - aggiunge - è perché essi probabilmente più che sulle armi confidavano su quel surplus di umanità che hanno trasmesso in tutte le missioni di pace che hanno compiuto nel mondo». Oggi ci saranno le conclusioni dei lavori e verrà approvata la mozione conclusiva e non c'è da escludere che su questi punti vi sia qualche correzione. «D'altra parte - fa osservare mons. Luigi Bettazzi vescovo emerito di Ivrea - bisogna tener conto del contesto nel quale le parole di Ruini sono state pronunciate. Ora la situazione è più serena. Non credo che il presidente della Cei abbia l'intenzione di dissociarsi dalle parole del Papa».

Domanda: ma il Papa, che parla tanto contro la guerra, contro il muro d'Israele...perché si indigna tanto se lo fanno pure i vescovi?

“Hey, Oliver, did I tell

"Hey, Oliver, did I tell you that I love you?" she said.

"No, Jen."

"Why you didn't ask me?"

"I was afraid to, frankly."

"Ask me now."

"Do you love me, Jenny?"

She looked at me and wasn't being evasive when she answered: "What do you think?"

"Yeah. I guess. Maybe.". I kissed her neck.

"Oliver?"

"Yes?"

"I don't just love you..."

Oh Christ, what was this?

"I love you very much Oliver.".

E. Segal -Love story-

Seduto sul cavallino della giostra,

Seduto sul cavallino della giostra, col mio biglietto stretto stretto in mano, mi capita pochi minuti fa di aprire il calderone di Splinder, quello dove vengono sbrodolati uno dopo l'altro tutti i post in tempo reale di tutti i blog della piattaforma di Splinder. Nella stessa pagina, trovo infissi questi frammenti di anima lacerati ( mi perdonino i rispettivi autori se li riporto senza chieder loro se posso):

sono incazzato nero
e tutto questo non lo
sopporterò più !!!

wow!! ma ke bella vita!! tutto sta andando sempre peggio...ma ke ho fatto?? uffa..... nn ce la faccio più.... la mia vita in qst xiodo è uno skifo... voglio scomparire... nn voglio + esistere...

Certi giorni ho un muso lungo così e lo sguardo triste..perchè ho sempre paura che sia tutto1scherzo..un bellissimo sogno

Sono incapace di esprimermi,solo incapace di reagire,sono incapace di sopraffare me stessa,vengo inghiottita continuamente dalla paronoia e dalla tristezza...

Un caso, certo, una coincidenza beccare in un colpo solo messaggi unicamente di sconcerto e di sconforto. Ma per un attimo colpiscono. Ti colpisce, notare la diffusione di questi sentimenti di agonia e di rabbia, di annaspamento. Ti chiedi perchè, come mai sia così difficile NON provarli. Tipica domanda senza risposta. Colpito dalla solita e perciò un tantino mal sopportata consuetudine, ecco cosa sono: apro gli occhi e vedo. Li richiudo e la giostra va avanti... Ci ho il biglietto sì ma questa corsa la vorrei lasciare fare a voi...

ARRESTATA PER SPACCIO DI DROGA

ARRESTATA PER SPACCIO DI DROGA SERENA GRANDI. MA VA?
Che era un pò gonfia e fatta negli ultimi tempi l'avevo notato...ma si sa: nello star system molte cose le tengono ben nascoste e si nega pure l'apparenza. "Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno: spendono, spandono e sono quel che hanno..." (Frankie Hi Nrg)

Da Repubblica.it: Serena Grandi, insieme ad altri 18 personaggi noti della "Roma bene" tra cui politici, vip e professionisti molto in vista, sono stati arrestati stamane in un blitz antidroga nella capitale. Gli investigatori hanno eseguito decine di perquisizioni nell'ambito di un'operazione, chge sarebbe tuttora in corso, cui hanno dato nome "Cleopatra". Alcune delle persone indagate sono accusate di aver procurato la droga a personaggi molto noti; altre anche di aver favorito incontri a luci rosse per clienti facoltosi. I provvedimenti sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari Luisanna Figliolia su richiesta del procuratore aggiunto della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma Italo Ormanni e dei sostituti procuratori Carlo Lasperanza e Giancarlo Capaldo. I reati contestati, a seconda delle posizioni, sono associazione per delinquere, detenzione e spaccio di stupefacenti, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Massimo riserbo sugli altri nomi, ma oltre all'attrice, 47 anni, cui sono stati concessi gli arresti domiciliari, ci sarebbero un noto avvocato penalista, il proprietario di un locale famoso della capitale, perfino due rappresentanti delle forze dell'ordine distaccati presso l'ufficio di un ex ministro.

I MASS MEDIA CELEBRANO IL

I MASS MEDIA CELEBRANO IL DOLORE
Ore 11.30: minuto di silenzio.
Va in onda la celebrazione del lutto come lo vedono i mass media.

RAI1: stacco dalla diretta da S.Paolo dove stanno celebrando i funerali e messa in onda di filmatino autocelebrativo infarcito di retorica pro-carabinieri, con sottofondo straziante di archi. La bandiera tricolore finale riporta la scritta: per i caduti di Nassirya. Stacco: nuovamente diretta da S.Paolo con telecronaca di Giorgino. Ettepareva che alla RAI resistono all'idea di atuocelebrare. Il minuto di silenzio non bastava farlo davvero con il silenzio e lo schermo nero?
RAI2: telefilm. Stacco improvviso e messa in onda del filmato-spot. Al termine una signorina buonasera bionda ci informa che è stato trasmesso un filmato in ricordo delle vittime italiane in Iraq. Forse noi non l'avevamo capito.
RAI3: telefilm. Stacco improvviso e messa in onda del filmato-spot. Al termine una signorina buonasera mora ci informa che è stato trasmesso un filmato in ricordo delle vittime italiane in Iraq. Idem come sopra. La gente che segue i telefilm non è preparata alla comparsata a reti unificate, quelli di Rai1 che seguono i funerali invece si.
RETE4: Il Tg4 fa uno speciale e si collega per mostrare la diretta del funerale. Nessun commento e nessun filmato.
CANALE5: Diretta del funerale e commento del giornalista durante il minuto di silenzio.
ITALIA1: Speciale studio aperto: diretta quasi integrale del funerale con commenti e interviste da fuori la chiesa.
LA7: Anche qui, diretta del funerale con commento sopra le parole di Mons. Ruini. Se uno stamattina accedeva la tv non correva il rischio di sbagliare.
MTV: Rispolverato il loghino con la M colorata arcobaleno che ci fa sentire tutti bene ed uniti, anche le ragazzine che intanto guardano i videoclip. Mandano Everybody hurts dei R.E.M. non so se alludendo all'Iraq o per caso. Spero la prima. Mah...
RETEA: Vanno in onda spot su elettrostimolatori. Premio coerenza e fedeltà allo spettatore 2003.
e dulcis in fundo...
VIRGILIO.IT: un'orrenda fascetta nera campeggia in alto a destra in segno di lutto con la scritta NASSIRYA. Patetico. E fuori luogo vicino alle notizie sui calendari. Almeno Libero non la mette e lascia tette e culi...

Insomma chi è che ha fatto davvero silenzio durante il minuto di silenzio?

Buffet

Le migliori foto di LondraNote sparse su alcune cose curiose
trovate a Londra

Le migliori foto di Berlino Do not walk outside this area:
le foto di Berlino

Ciccsoft Resiste!Anche voi lo leggete:
guardate le vostre foto

Lost finale serie stagione 6Il vuoto dentro lontani dall'Isola:
Previously, on Lost

I migliori album degli anni ZeroL'inutile sondaggio:
i migliori album degli anni Zero

Camera Ciccsoft

Si comincia!

Spot

Vieni a ballare in Abruzzo

Fornace musicante

Cocapera: e sei protagonista

Dicono di noi

Più simpatico di uno scivolone della Regina Madre, più divertente di una rissa al pub. Thank you, Ciccsoft!
(The Times)

Una lieta sorpresa dal paese delle zanzare e della nebbia fitta. Con Ciccsoft L'Italia riacquista un posto di primo piano nell'Europa dei Grandi.
(Frankfurter Zeitung)

Il nuovo che avanza nel mondo dei blog, nonostante noi non ci abbiamo mai capito nulla.
(La Repubblica)

Quando li abbiamo visti davanti al nostro portone in Via Solferino, capimmo subito che sarebbero andati lontano. Poi infatti sono entrati.
(Il Corriere della Sera)

L'abbiam capito subito che di sport non capiscono una borsa, anzi un borsone. Meno male che non gli abbiamo aperto la porta!
(La Gazzetta dello Sport)

Vogliono fare giornalismo ma non sono minimamente all'altezza. Piuttosto che vadano a lavorare, ragazzetti pidocchiosi!
(Il Giornale)

Ci hanno riempito di tagliandi per vincere il concorso come Gruppo dell'anno. Ma chi si credono di essere?
(La Nuova Ferrara)

Giovani, belli e poveri. Cosa volere di più? Nell'Italia di Berlusconi un sito dinamico e irriverente si fa strada come può.
(Il Resto del Carlino)

Cagnazz è il Mickey Mouse dell'era moderna e le tavole dei Neuroni, arte pura.
Topolino)

Un sito dai mille risvolti, una miniera di informazioni, talvolta false, ma sicuramente ben raccontate.
(PC professionale)

Un altro blog è possibile.
(Diario)

Lunghissimo e talvolta confuso nella trama, offre numerosi spunti di interpretazione. Ottime scenografie grazie anche ai quadri del Dovigo.
(Ciak)

Scandalo! Nemmeno Selvaggia Lucarelli ha osato tanto!
(Novella duemila)

Indovinello
Sarebbe pur'esso un bel sito
da tanti ragazzi scavato
parecchio ci avevan trovato
dei resti di un tempo passato.
(La Settimana Enigmistica)

Troppo lento all'accensione. Però poi merita. Maial se merita!
(Elaborare)

I fighetti del pc della nostra generazione. Ma si bruceranno presto come tutti gli altri. Oh yes!
(Rolling Stone)

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