Riforme please!
Visto che in questo paese da oggi viene a mancare il pluralismo di informazione grazie anche a quest'uomo, prima di stabilirmi a vivere definitivamente dentro un server di Splinder, stabilisco anche io un piano di riforme sulla comunicazione dei blog. Prima però vi faccio leggere le regole generali dettate dal Sig. Gasparri, casomai ve le siate perse:
Antitrust: Il ddl stabilisce che nessuno può conseguire ricavi superiori al 20% del Sic (Sistema integrato delle comunicazioni).
Pubblicità: Solo gli sport sono sottoposti a limiti orari (18% per le tv commerciali), mentre le altre forme di pubblicità - comprese le telepromozioni e le televendite - sono soggette solo a limiti quotidiani (1 ora e 12 minuti al giorno).
Cda Rai: Fino alla prima fase della privatizzazione (alienazione del 10% del capitale) la tv pubblica avrà un cda composto da 9 membri, in carica per 3 anni e rieleggibili una sola volta. La Commissione parlamentare di vigilanza ne nomina 7 , glia altri due (compreso il presidente) saranno scelti dal ministero dell'Economia. Per il presidente è necessario però il parere favorevole dei due terzi della Commissione di vigilanza.
Digitale e analogico: La legge 66 del 2001 prevede che il passaggio definitivo alla nuova tecnica di trasmissione entro il 2006. Il ddl Gasparri (malgrado la sentenza in proposito della Consulta) consente la proroga delle concessioni analogiche - compresa Retequattro - fino al 2006.
Tv locali: Ogni operatore può avere fino a tre concessioni o autorizzazioni in ogni bacino regionale, e fino a sei per regioni anche non limitrofe. Il limite quotidiano di affollamento pubblicitario sale dal 35% al 40%, comprese le televendite.
Ma non vorrei tediarvi oltre. Ecco le mie decisioni:
1. Da oggi sui blog non si potrà più parlare male di Berlusconi. Ci pensa già troppo Italia1 e il Tg1 a sfotterlo e poi lui ormai è avanti con l'età e potrebbe aversene a male, rinunciando a importanti impegni di Governo con l'amico Vladi e l'amico Georg. Su Sua richiesta, saranno accettate al massimo espressioni più edulcorate come "berlusca", "presidente del Milan" e "amico di Apicella".
2. Non si possono fare troppe pubblicità ad altri blog durante gli interventi sportivi (la rubrica Palloni gonfiati di L.Cuoghi per esempio), come indicato dalla nuova legge Gasparri. Durante gli altri post sarete invece liberi di inserire quà e là messaggi di spot anche subliminali, basta che si riferiscano a blog di Splinder per non favorire la concorrenza, che poi non si dica che si arrichisce di quote pubblicitarie grazie alla nuova legge.
3. Smettetela di postare in analogico. Sono ormai anni che Ciccsoft trasmette in digitale, vogliamo adeguarci o no?
4. Chiunque sia in possesso di un blog da almeno due anni, non paga il canone RAI, può richiedere un'auto blu e ha diritto a fondare una propria testata giornalistica se approvata dal Presidente della Commissione Vigilanza, Sig. Gianluca Neri e se naturalmente assume a tempo pieno Laura Bogliolo.
5. E' proibito l'uso del font Comic sans da ogni post, l'uso delle faccine e del colore rosso nel testo, onde evitare spiacevoli polemiche di carattere politico. Usate il nero, che tanto i fascisti ormai son rinnegati anche da Fini e non c'è più problema, ma i comunisti...brr...
6. E' vietato trarre profitto dai blog. E' fatta eccezione per le piattaforme di gestione che già attualmente non ricavano niente e per GNUEconomy in quanto il tenutario è Presidente della Commissione di Vigilanza.
7. E' rigorosamente vietato l'uso di Weatherpixie, tag boards, contatori Shinystat, adesivi, aggregatori di post, referer list e trackback. E' consentito l'uso dei commenti e dei permalink in analogico con proroga fino al 2005. Dal 1 gennaio di tale anno tutti i post dovranno essere adeguati al nuovo sistema informativo basato su Movable Type e le piattaforme attuali andranno a finire sul satellite così i cinesi avranno da leggere tutta la nostra fuffa per anni, e qualcuno, pubblicandola, vincerà il premio Pulitzer.
8. Sono state inoltre modificate le seguenti parole del blogabolario:
"Blogstar" in "Persona famosa finchè sta al computer"
"Feed" in "Fid" più adeguato alla lingua italiana
"Aggregator" in "Bacheca della fuffa"
"Post" nel più italico "Messaggio" (suggerito dall'On. La Russa)
"Link" in "Collegamenti che nessuno clicca"
"Commenti" in "Libere opinioni"
La parola SPAM infine da oggi avrà valenza positiva e oltre a non essere considerato reato, è invece incoraggiato e favorito da finanziamenti delle autonomie locali.
Le presenti regole saranno pubblicate ufficialmente su GNUEconomy ed entreranno in vigore il giorno seguente.
Ferrara, lì 3 dicembre 2003
TheEgo
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V…”