ALDO VINCENT: il gelataio di Corfù
DOMANDA: Ma, Marzano, porta sfiga? Mi ricorda quel ministro che dirigeva le Ferrovie Burlando, che non e' un gerundio, ma il nome dello sfigato. Ma anche questo non scherza: l'hanno fatto ministro per le attivita' produttive, e da quel giorno non si e' prodotto piu' nulla: un giorno la crisi Fiat, e gli operai di Termini imerese, un giorno il black-out, poi la speculazione sull'Euro, il botto della Cirio poi quello di Parmalat, le banche imbroglione, gli arresti di Finmatica, adesso le acciaierie Krupp di Terni, in attesa che si avverino le previsioni di Beppe Grillo, il piu' grande economista italiano vivente, che ha diagnosticato un botto di Telecom, Benetton e qualche societa' di calcio. Dice, che ci vuoi fare? Basta la salute. Si', ma con Sirchia, nemmeno quella!
LA SARS DEI POLLI: Luciano Moggi mercoledì scorso, di mattina, ha intrattenuto a Roma il nuovo Juventus club Parlamento, e da quel poco che si poteva decifrare dalla sua faccia, pareva in perfetta salute. Nel pomeriggio non s´è presentato all´Ufficio inchieste (affare Stankovic) perché era malato. Per via della privacy non possiamo sapere quale male lo ha colto cosi' all'improvviso, ma certo si deve trattare di influenza. E' una vita che tutti dicono che Moggi ha molta influenza...
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