A Trap gli verrà presto un Trip. Alcuni esempi della diplomazia che regna in Portogallo tra i nostri pedanti eroi pedatori. Gattuso usa lo stesso stile aggraziato che tiene in campo per esprimere dubbi sul modulo e sui titolari della Nazionale. E' pronto un agguato a gamba tesa al prossimo buffet ufficiale (praticamente uno ogni giorno) su uno a scelta tra Zanetti e Perrotta, onesti manovali di centrocampo che hanno avuto la sola colpa di rispondere sempre presente alle chiamate del Trap. Fiore con grande simpatia e bonarietà sottolinea che lui non è la riserva di nessuno, 'azzo volete?, come del resto ha fatto più o meno il resto della truppa. Del Piero è corso sotto la gonna della mamma, in cerca di rassicurazioni sul suo valore e colpito da profonda gelosia per le coccole di Giofanni a Francesco "picasso" Totti. Il Pinturicchio, precisa lui stesso, non gioca su mandato degli sponsor, e se va in giro con un uccellino sulla spalla è solo perchè ama molto gli animali e la natura, e gli sembrava giusto lanciare un messaggio positivo. E poi c'è Totti, oddio a Totti cosa salta in mente di flirtare col Milan in pieno ritiro europeo... Già, "EURO 2004" titola la pagina speciale di un giornale sportivo preso a caso, e sotto "TOTTI AL MILAN? MAI DIRE MAI". Sto covando brutti presentimenti riguardo all'avventura azzurra, visto l'andazzo da asilo nido, mancano solo che volino cuscini e che Cassano faccia le boccacce a pranzo (sempre che non lo faccia già). Ho la netta impressione che c'è armonia solo nel decidere i turni dell'idromassaggio. I fantasmi giapponesi-coreani aleggiano, quello di Baggino pare sia quasi sollevato di non far parte di una comitiva così concentrata sui propri telefonini. Ma non facciamo bassa demagogia alla Biscardi: ovviamente è tutto un complotto, c'è Cannavaro che minaccia un silenzio stampa, con somma gioia di Cassano (sempre lui) che non ha francamente un cazzo da dire, a parte un papale: voglio giocà. E noi vogliamo finalmente vedere giocare, ansiosi di crearci i nostri Golia fatti in casa (Danimarca, Svezia, Bulgaria: tre armate invicibili), di appollaiarci davanti al televisore e poche chiacchere. Domani si comincia, dunque e comunque. Portogallo-Grecia (arbitra Collina) e Spagna-Russia: non sto più nella pelle.
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