Quando non conti più il numero di volte che hai provato a darlo, quando maledici il giorno in cui hai scelto un complementare che nulla aveva a che vedere con le tue già scarse capacità mentali, quando fa sempre più caldo, hai passato la notte in bianco e il prof arriva con due ore e dieci di ritardo e cambia aula tre volte. Quando ti guardi intorno e vedi gente molto più giovane di te, tra cui un tipo intortato in discoteca a novembre 2003 e mai più rivisto, che ti fissa ammirando il tuo sfacelo di vetustà. Allora e solo allora, un attimo prima di alzare bandiera bianca, l'assistente bionda ti consegnerà il CompitoDeiTuoiSogni, capolavoro di chiarezza e semplicità, come se ti avessero letto nel pensiero quali domande preferivi, in che ordine, con quale carattere grafico. Lo svolgi in sei minuti ed esci a godere il sole come per la prima volta.
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