AVVERTENZE: Post fuffarolo e cazzeggioso. Astenersi non interessati e non conoscenti.
Se tutto l'anno ci fosse vacanza, divertirsi sarebbe tedioso come lavorare, diceva Shakespeare. Peccato che qui invece le vacanze siano centellinate e da qualche anno a questa parte se ne vedono sempre poche causa esami ad oltranza fino a fine luglio. Così anche quest'anno siamo giunti al termine delle fatiche, meno di 48 ore fa, ed ora possiamo gustarci il meritato riposo. E' però l'idea di "vacanza" tout-court ad essere sbagliata. Giusto ieri sera il fedele bardo Attimo, in quel di un concerto di revival beatlesiano tra nostalgici e nuove leve, mi faceva notare come mancasse poco più che un mese ai primi esami di settembre. Spiegatemi dove vedete la vacanza. Ma tant'è. Ho firmato un contratto, lo sapevo come andavano le cose e non mi lamento. Non ora che cominciano le vacanze, perdiana! Magari a settembre mi lamenterò di nuovo ma non ora, non è il caso.
Domani si parte per Milano, dove pochi giorni fa il nostro amato artista, corridore, progettista, ciclista, viaggiatore, ecc... Simone, si è laureato al Politecnico. Con lui anche il fedele compagno di studi Roberto, un tempo attivo collaboratore, di recente troppo preso da modelli 3D e Photoshop vari per pensare a scrivere stupidate in questi lidi. Giustamente oserei dire. Andremo a festeggiarli egregiamente, come si addice a queste occasioni, e se capita butteremo un occhio sulla calda città ambrosiana di fine luglio.
Tutto questo per dire che dai prossimi giorni, parlo per il sottoscritto, entro in vacanza ufficiale. Cercherò faticosamente di pensare ad altro e gustarmi quel simpatico solleone con umidità al 100% che regna da queste parti, stando lontano dai blog. Premetto che non ci riuscirò, ma scrivo queste righe a parziale giustificazione di eventuali post idioti estivi, saltuari e brevi, senza troppe pretese.
A settembre si riprende di gran carriera, il sito cambierà aspetto, e oltre alla livrea nuova avrà probabilmente qualche sezione in più, ma il Cda deve ancora riunirsi sotto il condizionatore gustando granite al limone per decidere le sorti del baraccone. Qualche anteprima la prossima settimana. Forse.
Resta inteso che i vari autori che scrivono quissù sono liberissimi di postare e contribuire quando e come vogliono, se non vanno in vacanza...a loro un grazie di cuore per i loro contributi e per aver condiviso con noi esperienze, emozioni, pensieri e riflessioni.
A settembre compari, prosit! (si levano in alto i calici)
P.S. Resta inteso che domani mi verrà un'intensa voglia di scrivere e manderò a quel paese tutto quello che ho appena detto.
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