"Non si può chiedere perchè, altrimenti ci sarebbe la possibilità di spiegare e di conseguenza di giustificare..non può esserci un perchè"
Elie Wiesel
Version 3.0
E' tutto un equilibrio sopra la follia
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"Non si può chiedere perchè, altrimenti ci sarebbe la possibilità di spiegare e di conseguenza di giustificare..non può esserci un perchè"
Elie Wiesel
Sono passati 60 anni ormai. I sopravvissuti iniziano a lasciarci, e con essi, la testimonianza diretta, il racconto in prima persona di chi ha visto e subito. Un giorno se ne saranno andati tutti, sconfitti dalla vecchiaia, e non ci sarà più nessuno, di quelli che hanno visto e subito, a raccontarci dell'orrore. Sapendo che, per le nostre coscienze, vale molto di più anche una sola voce, rispetto a una più impersonale e perciò più distante pagina scritta, beh la cosa mi inquieta un pò.
Sharon Stone: "Sull'uso del condom non so quale sia la tesi migliore, ma la mia e' razionale. Il Papa cambi idea sull'uso dei preservativi".
Anche il Papa avrà le sue buone ragioni. E comunque non mi sembra il caso di trattarlo in questo modo.
Scommetto che lei lo prende pure in giro, mentre lui cerca di srotolarlo.
Comunque sia non è un mistero del perchè il Papa si oppone con tanta forza all'uso del preservativo.
Lo fareste anche voi se foste obbligati a indossare per tutta la giornata un costume da spermatozoo.
Faccio un giretto…il ristorante pizzeria Rocco sulla sinistra…il ristorante Testa Rossa sulla destra…attraverso il Szabadsag hid (= ponte della Libertà) e mi trovo a Buda, sulla sinistra ho il fantastico Hotel Gellert che include al suo interno il complesso termale, gli interni secessionisti sono tra i più splendidi esempi che si possono trovare a Budapest. Sulla destra la collina Gellert. Salgo e arrivo alla Chiesa della Grotta: ”Nell’interno roccioso della grotta di Saint’Istvan, nella parte meridionale della collina Gellert, nel 1926 i preti dell’ordine paolino costruirono una chiesa su modello della grotta di Lourdes.”
26/1/05 ore 8.30: Inevitabili e danzanti ecco che scendono i fiocchi di neve…
Devo provare a raggiungere la facoltà, di cui non so né il nome per intero, né l’indirizzo poiche non mi è ancora arrivato il secondo bagaglio! Prendo la metropolitana…so che devo prendere la linea rossa e andare non so bene dove verso Buda…mi fermo al capolinea e chiedo. Nessuno sa dove si trova la Egyetem…Mayar University of Art and Craft. Purtroppo dove ho messo i puntini credo manchi una parte del nome fondamentale, così nessuno mi sa indicare la strada…decido di tornare indietro sempre sulla linea rossa. Esistono tre linee: rossa, blu e gialla…nel pomeriggio riproverò a raggiungere la facoltà, tanto dall’aeroporto non sanno ancora niente del mio bagaglio, potrebbe arrivare anche domani…buona serata a tutti!
Al di là delle facili provocazioni, penso che sia una legge giusta ma perfettibile - e molto. Assieme alla patente a punti è una delle poche leggi (se non addirittura L'UNICA) per cui la sinistra dovrebbe battere le mani!
Però..
Oltre al fumo ci sono mille altre cose che fanno male (l'alcool, l'obesità, etc) che, mi dicono, non arrecano danni agli altri (anche se mi sembra che l'alcool qualche danno sulle strade lo faccia) ma solo a noi stessi: se tu mangi 1 kg di Nutella al giorno fai male solo a te stessa, ha argomentato un'amica non fumatrice e strenua difenditrice della legge (nonché molti bloggers che hanno commentato il mio primo post sull'argomento). Mica vero..prima cosa faccio un danno anche agli altri perché di kg in kg ingrasso e divento un peso (in tutti i sensi) per gli altri, seconda cosa perché al lavoro non riesco più a rendere bene come prima, terzo perché le eventuali cure posso farle ricadere in parte (se non tutte) sullo Stato; quindi anche se non faccio venire un tumore come farei se fumassi in mezzo alla gente non causo danno solo a me stessa. Lo stesso dicasi per l'alcool (io divento alcolizzata, ma se prendo la macchina da alticcia c'è un alto rischio di incidenti).
Ultime due considerazioni.
La legge dice che in luoghi pubblici al chiuso non si può fumare e la multa che va dai 25 euro ai 250 viene aumentata se si fuma in presenza di donne incinte - bambini. Ne consegue che se io vedo un gruppo di bambini/donne incinte che sono per la strada, posso fumargli vicino? Seguirli passo passo fumando, e se loro mi dicono "scansati" rifiutare senza infrangere nessun divieto?
Il gioco del lotto, sponsorizzato dallo Stato e su cui sempre lo Stato guadagna molti soldi, da dipendenza, rovina, uccide. Quando diventerà illegale?
: Ieri Vespa si è occupato delle primarie nel centrosinistra.
: Su questo argomento non potrà rispettare la par condicio.
Mi capita ogni tanto di bazzicare per i templi dell'ottimismo, eppure non ci avevo mai fatto caso finora. E' stato il cavallo pazzo dei blog a farmelo notare, a farmi precipitare all'improvviso nell'era moderna della tecnologia, cromaticamente parlando. Così come non esistono più i pc beige, color panna (un colore che oggi ci appare stomachevole, triste, impiegatizio, da regime sovietico, e invece, ragazzi miei, un tempo era la norma...) ma splendidi tower dall'accattivante blu elettrico al metallico grigio cool, anche le televisioni hanno subìto un cambio di rotta. Un tempo i televisori, i videoregistratori e i decoder, avevano il riconoscibilissimo colore nero, in varie tonalità ma in ogni caso nero era. Il colore della tecnologia era una plastica scura, e faceva pendant con gli anni Novanta. Oggi apro gli occhi sulle pareti ricoperte di tv e vedo basìto una moltitudine di tubi catodici rivestiti di grigio. Tutti quanti, nessuno escluso. Cosa significa tutto ciò? E' la nuova tendenza, mi spiegano: il grigio è sinonimo di tecnologia, ispira modernità e alta fedeltà, elettronicamente parlando. E tanti saluti al caldo e rassicurante nero. Immagino ci siano ricerche di mercato dietro queste svolte epocali, insignificanti e instillate sul mercato silenziosamente, senza dare nell'occhio, fino a quando te ne accorgi e ti riagganci col presente: un presente grigio, fra l'altro, proprio come i televisori e i divudì. Gianni, accidenti a te.