Io lo dico: siete morbosi. Tutti, nessuno escluso. Anzi, siamo morbosi. Uno scrive una riflessione che voleva essere plain, fredda e sostanzialmente riscontrabile un pò ovunque. Uno non la scrive da incazzato. La scrive come una riflessione. Io da incazzato faccio un sacco di puttanate.
Tipo quando mi scontro contro un blogger che un tempo mi piaceva e che poi si rivela un bambino niente male. Cazzatone, direte voi. Chi te lo ha fatto fare. E infatti non l'ho mica capito chi me l'ha fatto fare.
Comunque, tornando a noi.
Mi dicono: fai nomi, anzi mi dicono l'equivalente dei nomi della blogosfera; mi dicono, fai i link. Poi mi arriva una mail pazzesca a cui rispondo con una citazione del vangelo secondo Matteo.
Mi dicono: ma ce l'hai con loro vero? Ma no, non ce l'avevo con loro. Ma non darete troppa importanza a sta gente?
Ma non ti incazzare, dicono. E chi si incazza? E quando dicono non ti incazzare, é implicito: ma ce l'avevi con me? No, non ce l'avevo con te absinth. Coda di paglia? Chilometri e chilometri di paglia, direi.
[non sono incazzato. E' solo una riflessione. Absinth, non ce l'ho con te. In questo post, dico.]
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