Da un paio di giorni qui a casa abbiamo qualche difficoltà con l'alimentazione elettrica.
Basta accendere un paio di lampade che si rimane al buio.
Avevo già avviato tra me e me processi sommari decretanti la patologica inefficienza italica quale responsabile dei nostri problemi, invece la questione era di ben altra natura.
Nonostante non si sia ben capito quando è accaduto di preciso (un po' come la cosa del divieto di fumo nei locali pubblici) pare che in Italia sia diventato assolutamente vietato non pagare le bollette.
Ebbene, la mia etichetta di "moroso" (niente di sentimentale, purtroppo) è valsa una simpatica "riduzione di potenza" al 20% dei canonici 3Kw.
E allora, in attesa di pagare, ci si arrangia.
Accendere una sola luce per volta non è così difficile, tutto sommato.
Solo dover scegliere tra la ventola del bagno (senza finestra) e la luce dello stesso mentre si espletano bisogni fisiologici di natura solida (la cacca, per intenderci) mi è risultato inizialmente piuttosto complesso, ma ne sono sono uscito bene.
Portarsi anche lì il portatile e con lui il romantico bagliore bluastro del monitor ha un motivo, questa volta, almeno all'apparenza rispettabile.
4 Responses to “Arzigogolati giustificazionismi”