Uno apre Grazia quasi per caso, a distrarsi dai suoi pensieri e si trova queste perle d'ipocrisia a rovinargli la giornata. Come l'avessero inventato le ragazzine di sedici anni il culto pro-ana.
Cammino per la strada e vedo file di donne di qualsiasi età con le ossa del bacino sporgenti bene in vista, qualche anno fa bastava quello per far insorgere il sospetto di qualche disturbo alimentare in una ragazza.
L'anoressia è una malattia seria, meno legata al peso di quanto si potrebbe credere. In ogni caso se una ragazza vuole diventare anoressica non ha bisogno di cercare i gruppi pro-ana su internet. Si guarda allo specchio e sa cosa fare.
"Visitare questi siti mette i brividi. Fotografie di attrici e modelle scheletriche che rappresentano idoli da emulare, immagini di giovani corpi con le ossa bene in vista, esibite come un trofeo."
Kate moss, Christina Aguilera, Geri Halliwel, Katarina Ponor, Eva Herzigova, le gemelle Olsen. Perchè cercare un sito pro-ana quando per trovare immagini di questo tipo basterebbe finire di sfogliare il giornale?
C'è un gran vuoto dietro quell'ossessione per il cibo. C'è bisogno di controllo, d'affetto, d'emozioni. Ci sono le ragazze che non si sentono attraenti, quelle che si sentono solo un corpo senza sentirsi Viste" davvero e quelle che hanno subito qualche violenza e adesso rifiutano il contatto.Ci sono fallimenti, aspettative deluse, desideri di rivalsa, perdite. solitudini, Ci sono matrimoni falliti, rapporti naufragati, conflitti coi genitori o con un capufficio. C'è la scissione di donne la cui vita è all'apparenza perfetta.
Fuori poi c'è l'ipocrisia, l'insincerità del mondo.
Che oramai vede solo i corpi che allietano le sue notti.
Perchè a vedere le anime ci ha rinunciato.
12 Responses to “Non sul nostro corpo, grazie.”