“I cristiani sono perseguitati? […] Ha ragione il ministro Buttiglione che vuole promuovere un movimento per difendere i cristiani perseguitati? […] Il cristiano, a mio parere, è perseguitato quando gli si impedisce di essere cristiano, di manifestare la sua fede, non quando gli altri non accettano le sue idee, soprattutto quando le sue idee impediscono a qualcuno di seguire le proprie! […] E se gli altri non accettassero le sue categorie, pur lasciandolo libero di vivere come vuole, è il cristiano ad essere perseguitato, oppure è lui che perseguita gli altri se vuole costringerli a pensarla alla sua maniera?
[...] Avviene così nei paesi islamici integralisti, mentre sembra essere una conquista occidentale, dovuta (spero) anche al cristianesimo autentico, che la religione non coincida con la legge dello stato, che non si imponga a tutti nemmeno attraverso il consenso della maggioranza.”
Chi ha detto queste parole? Marco Pannella? Fausto Bertinotti? No.
Le parole qui sopra sono di un prete catanese. Il suo nome è Salvatore Resca.
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