Io ho un paio di ciabattine da spiaggia tristi e ridicole. Sono quelle di quando ero adolescente ed oggi, nel 2008 inoltrato, sono ancora le stesse. Sono di un blu scolorito che nemmeno gli zingari al semaforo, ma tanta è la voglia di essere chic in spiaggia, quei pochi giorni all'anno dove mi rompo le palle sotto il solleone che ancora non le ho sostituite.
Questa mattina, trovandomi in giro a cercare un costume (anche quello risale ormai a diversi anni fa...) decido che è il momento di prendere anche un paio di ciabatte decenti. Ora la domanda è semplice: DOVE SONO FINITE LE CIABATTE NORMALI? E se io non volessi queste infradito bellissime che vedo appese e che però mi sanno da scomode e tritura alluci? Giuro che in tre negozi diversi non ho trovato un solo paio di ciabatte carine e normali, magari senza marca, tinta unita, come negli anni '90.
Chiedo: sono io che sono fuori moda o davvero ora si usano solo quelle? Mi sentivo un po' come se fossi entrato in un negozio di telefonini chiedendo un dispositivo non dual band.
Note sparse su alcune cose curiose
Do not walk outside this area:
Anche voi lo leggete:
Il vuoto dentro lontani dall'Isola:
L'inutile sondaggio:
8 Responses to “Il problema della ciabatta”
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Alessandra
Comment on Giu 21st, 2008 at 14:04
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Attimo
Comment on Giu 21st, 2008 at 15:08
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stone
Comment on Giu 21st, 2008 at 17:18
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M.B.
Comment on Giu 21st, 2008 at 20:56
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stone
Comment on Giu 22nd, 2008 at 01:19
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catapulcher
Comment on Giu 22nd, 2008 at 19:02
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monos
Comment on Giu 22nd, 2008 at 19:32
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jimmydixxx
Comment on Giu 23rd, 2008 at 11:55
cribbio