Una volta se dimenticavi la password di qualche cosa la procedura di recupero ti poneva una o più domande personali al termine delle quali ti veniva ricordata a video la parola cercata. Poi si sono accorti che così facendo un malintenzionato, un amico, un vicino, chiunque potenzialmente, poteva rispondere alle domande conoscendo le risposte corrette, e che molte delle domande segrete erano qualcosa come "Qual è il nome del tuo cane?", oppure "Qual è il cognome di tua madre da nubile."
Allora hanno inventato la procedura di recupero password che prevede l'invio tramite posta elettronica della parola smarrita. Tu indichi il nome utente, a quel nome utente è associato un indirizzo email e così la password (o un link per una procedura di recupero o modifica della stessa) è inviata in automatico per posta elettronica.
Se nel mentre quell'indirizzo di posta elettronica è stato chiuso, cancellato, dismesso, magari perché associato ad un sito non più esistente, e quindi per qualche ragione non è possibile accedere a quella casella per ricevere il messaggio di recupero password si è letteralmente fregati. Si resta fuori.
Siamo nel 2012 e forse serve inventare qualcosa di nuovo per superare l'ostacolo. Idee?
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