Cia: Bush sapeva, no armi

Cia: Bush sapeva, no armi in Iraq
Langley - 30.11.03 - Un articolo dell'analista della Cia e attuale vicepresidente del Consiglio Nazionale d'Intelligence, Stuart Cohen, afferma: "Qualsiasi lettore del rapporto dovrebbe leggere il paragrafo sulle 'Considerazioni chiave' per capire che cosa diciamo: 'siamo carenti di informazioni precise su molti aspetti chiave del programma sulle armi di distruzione di massa in Iraq'".

Secondo Cohen, le lacune furono esposte integralmente al presidente degli Stati Uniti George W. Bush e ai principali politici Usa in un rapporto dell'ottobre del 2002, documento sul quale il governo si è basato per assicurare che l'Iraq era in possesso di armi di distruzione di massa.

Nonostante i dubbi, però, il rapporto concludeva che l'Iraq era in possesso di armi chimiche e biologiche, così come di missili con una gittata di più di 150 chilometri, limite imposto dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu, ma non segnalava la presenza di armi nucleari. Analoga la conclusione finale dello stesso Cohen, secondo una anticipazione dell'articolo, già apparsa sul Washington Post.

(RaiNet)

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