Non si può certo dire che la gara di ieri pomeriggio a Montecarlo sia stata noiosa...tra macchine che non partono, Fisichella che prende il volo sopra un'altra monoposto, Schumacher che viene sbattuto fuori dall'amico Montoya e ha un muso lungo come non si vedeva da tempo, Trulli che vince il gran premio senza sporcarsi nemmeno troppo e Briatore che non stava più nella pelle per aver portato a casa una vittoria proprio davanti ai suoi compagni di yacht parcheggiati dietro ai box...beh...non male davvero.
Ma in questo quadro così pittoresco la notizia del giorno è ovviamente un'altra e di ben altro spessore. Qualche intelligentone ha pensato bene di incastonare un diamante del valore di 220mila euro nelle Jaguar come forma di pubblicità, scegliendo proprio questo circuito per il suo prestigio e per il tipo di pubblico che sarebbe stato presente. Peccato davvero non aver chiesto ai piloti se erano capaci di portare a termine la gara con il diamante al suo posto... Affidare un simile rischio ad un pilota esordiente non mi sembra il massimo dell'intelligenza ed infatti dopo pochi giri il bravissimo Christian Klien è andato a sbattere contro un guard rail e del diamante si è persa ogni traccia. L'avrà intascato il commissario di pista? O il pilota stesso uscito dall'abitacolo? La gente ride di gusto, la gioielleria Steinmetz un po' meno.
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