Chiariamo subito. Questa intervista non c'entra niente con le solite interviste di Ciccsoft, però esiste da prima e quindi rimane. Radio, carta stampata, tv, internet...manca solo il libro! Quante cose fa in una giornata sig. Sofri?
In realtà è la stessa che mi rivendo ovunque: mi resta un sacco di tempo per giocare a Risiko.
Perchè secondo te un giornalista apre un blog? O meglio, perchè tanti (troppi) non lo fanno? Stanchi di scrivere oltre il dovuto?
Quale giornalista?
Perchè che professione fai, il benzinaio? In Italia sei stato uno dei primi ad aprire un tuo weblog. Come mai la scelta del nome è ricaduta su Wittgenstein? Vabbè che le forme sostanziali di Leibniz non vanno più di moda e che Freud e Nietzche sono ormai troppo inflazionati, ma che ci azzecca con te il suddetto filosofo?
Niente, appunto. Suonava bene, appena meglio di Kierkegaard.
Se è vero che tutti aggiornano template, arricchendoli di mille cianfrusaglie, antipixel, gmail, e quant'altro, il tuo blog si distingue per semplicità e rigorosa serietà. Dicci la verità: pigrizia a smanettare sull'html o ritieni il Times 10 il carattere più cool in fin dei conti?
Io nemmeno lo vedo il Times 10. Uso un Myriad web. Pigrizia, comunque, e amore delle cose semplici (sì, tipo i biscotti della nonna, va bene).
Perche il tuo blog su Virgilio, Quattroeunquarto, ha chiuso? Non eri più pagato per tenerlo? Serviva spazio sul server e hanno dovuto accantonarlo? Rubavi banda? Hai parlato male di Pippo Baudo?
Non ero più pagato, appunto: fine contratto con l’azienda.
Dopo un passato in tv al fianco dell'ingombrante Ferrara, dicevamo dell'esperienza a RadioDue, la domenica mattina con Michele Boroni prima, e ora con la striscia quotidiana, Condor. Come ti trovi a parlare in diretta davanti ai microfoni? Hai carta bianca riguardo i contenuti del tuo programma? Cioè, se domani ti svegli e dici: oggi leggerò una notizia da questo blog di Ciccsoft che mi sembra sufficientemente balordo, lo puoi fare?
Non è che lo posso fare, l’ho già fatto. Non ve ne siete accorti neanche voi, figuriamoci in Rai.
Hai citato Ciccsoft? Ma va! E' vero che il Foglio non lo compra nessuno ma i bloggers adorano leggerlo online? Sembra quasi che senza non ci sia qualcosa di cui scrivere ogni mattina...
Il Foglio è un giornale geniale e che ha vinto sul campo. Certi giorni è meglio e certi è peggio, ma questo ormai non conta. Certi si vergognano a comprarlo all’edicola, ripetono ogni volta una battuta stantia (ci-incarto-il-pesce) pensandosi spiritosi, e intanto lo leggono in rete. Non escludo che Wittgenstein e Camillo abbiano contribuito molto al suo sdoganamento.
Chi ti segue da tempo sa della tua sfrenata passione per l'Ipod. Se non te l'avesse regalato mammà l'avresti preferito ugualmente ad altri lettori più economici? Perchè in generale essere Mac è bello? D'accordo la forma, ma quanto alla sostanza...uhm...
Uhm in effetti è il suo maggiore difetto.
Prima il singolo in radio, poi gli articoli osannanti sui giornali e le recensioni positive, quindi il blog collettivo Ualbois... sono tornati per davvero quei ragazzotti tanto cari ai teen anni '80 noti come Giuren Giuren. Anche tu un nostalgico o ritieni che in fondo Simon le Bon è sempre stato soltanto un ciccione, come sostiene Trentamarlboro?
Simon le bon è sempre stato orrendo, ma questo non conta. È semplicemente l’efftto Anima Mia che è slittato al decennio successivo: l’originalità del revival è diventata un po’ conformista e istituzionalizzata, ma è anche sincera. Tra sei anni sarà la volta dei Novanta, e così via. Nel 2020 faremo dei blog su Walter Nudo.
Meno di un mese alle elezioni in America. L'Europa deve preoccuparsi di un eventuale rielezione di Bush o ci sarà una brusca virata nella politica estera intrapresa dall'attuale presidente, come qualcuno sostiene? Secondo te si andrà al fotofinish o prevarrà chiaramente uno dei due candidati?
Ma che ne so?
Tra pochi giorni uscirà il tanto atteso e chiacchierato libro contentente i racconti scritti dai bloggers sul tema della notte, edito da Einaudi. Cosa ne pensi di quest'iniziativa? Giusto sdoganare i "diari telematici" spesso disprezzati e ritenuti inaffidabili sulla carta stampata oppure è solo un tentativo di fissare in un libro le idee di un periodo, quello che stiamo vivendo, dove i blog sono una "moda" sempre più diffusa?
Di “quest’iniziativa” penso malino per via di una piccola cialtronata che mi ha venduto in giro come partecipe senza che nessuno me ne avesse detto niente. Ma non è colpa degli altri autori, naturalmente. Non credo abbia niente a che far con i blog: il blog è un mezzo, non un contenuto. Ne avrò un’opinione migliore leggendolo. Neri sarà titanico, naturalmente.
Da buon ferrarese non potevo risparmiarti quest'ultima domanda. Tra una pausa e l'altra di Fattorie e Grandi Fratelli vari, Daria te l'avrà fatta assaggiare la Salama da sugo, orgoglio della sua città natale, vero? Che ne dici, passabile?
È orrenda, ma non ditelo alla mia famiglia ferrarese. Tremo già all’avvicinarsi del natale: peggio della salama da sugo c’è soltanto la reiterazione infinita a tavola dei commenti su quanto sia buona la salama da sugo (oddio, anche quel pane ritorto e secco...).
Ah si, la celebre "coppia con i crostini". E con questa domanda, dopo aver toccato il fondo, dal fondo salutiamo. Grazie per l'intervista!
Grazie a voi del fondo. Ciao!
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