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Istruzione | |||
Comuni a tutti i tipi di maturità Gli ideali di solidarietà e di pacifica convivenza tra gli
uomini esigono che le differenze tra gli individui e quelle tra i
popoli vengano riconosciute e rispettate come un irrinunciabile
patrimonio civile. Quali allora le origini dei sentimenti di
profonda avversione e di invincibile ripulsa che caratterizzano
spesso gli odierni rapporti tra differenti comunità nazionali e
gruppi etnici diversi? "Una nazione dove siano in vigore vari idiomi e la
quale aspiri ad avere una lingua comune, trova naturalmente in
questa varietà un primo e potente ostacolo al suo intervento. In
astratto, il modo di superare un tale ostacolo è ovvio ed evidente:
sostituire a quei diversi mezzi di comunicazione d'idee un mezzo
unico, il quale, sottentrando a fare nelle singole parti della
nazione l'ufizio essenziale che fanno i particolari linguaggi, possa
anche soddisfare il bisogno, non così essenziale, senza dubbio, ma
rilevantissimo, e d'intendersi gli uomini dell'intera nazione tra di
loro, il più pienamente e uniformemente che sia possibile. Ma in
Italia, a ottenere un tale intento, si incontra questa tanto
singolare quanto dolorosa difficoltà, che il mezzo stesso è in
questione; e mentre ci troviamo d'accordo nel volere questa lingua
quale poi essa sia, o possa, o deva essere, se ne discuta da 500
anni. Una tale, si direbbe quasi, perpetuità di tentativi inutili
potrebbe a prima vista, far credere che la ricerca stessa sia da
mettersi, una volta per sempre, nella gran classe di quelle che non
hanno riuscita, perché il loro intento è immaginario, e il mezzo
che si cerca non vive che nei desideri"(A.Manzoni, Dell'unità
della lingua italiana e dei mezzi per diffonderla). Si analizzi il testo riportato traendone spunto per
illustrare, anche attraverso appropriati riferimenti ad altri
scritti manzoniani sullo stesso argomento, i seguenti temi:
l'importanza della lingua unitaria per il Manzoni; i giudizi
espressi dal Manzoni sull'italiano come lingua d'uso e lingua
letteraria. Il primo conflitto mondiale si concluse con la
disintegrazione di grossi e potenti imperi. Le modifiche radicali
intervenute nell'assetto geopolitico generarono tra le nuove potenze
rapporti conflittuali, che portarono alla seconda guerra mondiale e
che pesano ancora oggi sulla politica europea. Il candidato discuta
e sviluppi l'argomento proposto, esponendo le proprie riflessioni. Maturità classica "Il nostro ordine politico non si modella sulle
costituzioni straniere... E il nome che gli conviene è
democrazia...Amiamo la bellezza ma con limpido equilibrio;
coltiviamo il pensiero, ma senza languori...Dirò in breve che la
città nostra è, nel suo complesso, una viva scuola per la
Grecia"(Tucidide). Illustri il candidato il ruolo di Atene nella storia
politica e culturale della Grecia, soffermandosi sui tratti
caratteristici della sua costituzione, in cui si espressero in
maniera originale e irripetibile i fondamentali valori della polis.
Dica altresì se un ordinamento civile vincolato alle tradizioni
culturali e al costume politico nazionali, come può ritenersi
quello del nostro paese, possa essere o divenire pienamente
compatibile con lo sviluppo di una entità politica sovrannazionale
qual è la Unione europea. Maturità scientifica e tecnica La "leggerezza" dell'informatica. Riflessioni a
margine del seguente testo: "È vero che il software non
potrebbe esercitare i poteri della sua leggerezza se non mediante la
pesantezza del hardware; ma è il software che comanda, che agisce
sul mondo esterno e sulle macchine, le quali esistono solo in
funzione del software, si evolvono in modo d'elaborare programmi
sempre più complessi. La seconda rivoluzione industriale non si
presenta come la prima con immagini schiaccianti quali presse di
laminatoi o colate d'acciaio, ma come bits (unità minime) d'un
flusso d'informazione che corre sui circuiti sotto forma d'impulsi
elettronici. Le macchine di ferro ci sono sempre, ma obbediscono ai
bits senza peso" (I.Calvino, Lezioni americane). Maturità linguistica Sociologi e linguisti rilevano con preoccupazione che il
numero delle lingue parlate, che è oggi di circa 4 mila nel mondo,
va irresistibilmente riducendosi. Quali, ad avviso del candidato, le
possibili cause del fenomeno? In quali termini deve essere
giudicato? Va esso deprecato o, invece, visto con favore? Maturità magistrale Si può comunicare senza parole: con l'espressione del
volto, con la posizione del corpo, con i gesti delle mani, con le
immagini. Rifletta il candidato su queste varie forme di
comunicazione non verbale e sul potenziale educativo che vi si
addensa. Maturità artistica Il paesaggio nella pittura italiana da sfondo a soggetto,
in epoche e momenti diversi della storia dell'arte. Maturità professionale Impegno civile, partecipazione umana, e testimonianza
morale nella narrativa italiana del secondo dopoguerra. Il candidato
sviluppi l'argomento attraverso l'analisi di una o più opere che
egli ritiene maggiormente significative nella trattazione di questa
tematica. "In questa Costituzione c'è dentro tutta la nostra
storia, tutto il nostro passato, i nostri dolori, le nostre
sciagure, le nostre glorie: son tutti sfociati qui in questi
articoli"(P.Calamandrei, da un discorso tenuto a Milano nel
1955). Illustri il candidato le vicende storiche che condussero
l'Italia dalla monarchia alla repubblica, soffermandosi sulla
nascita della Costituzione, sugli ideali politici che la ispirarono
e sui valori etico-civili che ne sono il fondamento. |
1994 |