Il Papa muore alle 21.37, la Rai alle 22 annuncia la cancellazione di Domenica In. I sensi di colpa fanno miracoli.
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E' tutto un equilibrio sopra la follia
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Il Papa muore alle 21.37, la Rai alle 22 annuncia la cancellazione di Domenica In. I sensi di colpa fanno miracoli.
Qui si potrebbe partire dalla fine e soffermarsi sulla meravigliosa immagine di centinaia di ragazzi cinesi che manifestano il loro dissenso davanti all'Università di Pechino protestando con una serie di slogan e di origami (sic) contro la chiusura della più grande sala internet universitaria. In realtà l'articolo del Corriere parla dell'enorme problema della censura che si abbatte sui siti internet scomodi e sul fatto che persino i blog siano controllati e blindati. Suscita altrettanta infinita tenerezza l'idea di un ragazzo di origine cinese, John Pasden, che ha la fortuna di vivere negli Usa (o di non vivere in Cina, mettiamola così...) il quale ha varato l'iniziativa ADOTTA UN BLOG CONTRO LA CENSURA IN CINA. Qui c'è il suo blog, un blog apparentemente come tanti altri, che però lancia l'iniziativa di ospitare "privatamente" al proprio interno i contenuti di altri blog sotto controllo.
Visto così, sembra il classico e donchisciottesco tentativo di fermare un carrarmato semplicemente ponendo come ostacolo il proprio corpo nella speranza che le immagini facciano il giro del mondo.
Oddio.
Un carrarmato... porre come ostacolo soltanto il proprio corpo... le immagini che fanno il giro del mondo. Cazzo, ho un un deja vu. Forse la cosa può anche funzionare.
Sono le ore 7. Nel dare inizio alle trasmissioni in Onde Medie di RadioPremier, l'unica emittente autorizzata dal Governo, vi diamo il buongiorno.
LE NOTIZIE. Vi ricordiamo che oggi si festeggia il decennale dell'entrata in vigore della Nuova Costituzione delle Libertà. Il SuperPremier, Silvio I, si affaccerà alla finestra della sua Villa tra mezz'ora per il quotidiano bagno di folla. Le condizioni di salute del SuperPremier anche oggi sono buone, come garantito dall'articolo 51 che ne impedisce la sostituzione, la depressione, la malattia e il decesso, se non sotto autorizzazione del SuperPremier stesso.
ECONOMIA: anche oggi si rafforza il tallero meneghino il cui valore, per decreto, supera la soglia dei due fiorini toscani, dei tre marenghi piemontesi, delle 6 pizze napoletane e delle 10 icnuse sarde. Un altro successo della programmazione economica del nostro SuperPremier.
SPORT: il Ducato di Arcore si è laureato a punteggio pieno per la decima volta consecutiva campione regionale di calcio e incontrerà nella finale di Coppa interfeudale il Borbonia FC, i cui giocatori si sono però nel frattempo rifiutati di sottoporsi ai regolamentari controlli incrociati sangue-urine. Il Ducato di Arcore potrebbe dunque ancora una volta trionfare - giustamente - a tavolino nella più importante manifestazione sportiva dell'ex Penisola Italiana.
CRONACA. Ennesimo sbarco di clandestini sul Lago di Como. Un'imbarcazione che trasportava una ventina di cittadini del Regno di Lombardia del Sud, la Giorg Clunei V, è stata intercettata mentre tentava di raggiungere le sponde che danno sul Regno di Lombardia del Nord. I clandestini, sprovvisti di regolamentare sigillo governativo, sono stati rispediti da dove provenivano. Il SuperPremier ha espresso le più vive congratulazioni alle forze di Polizia locali e al Ministro delle Espulsioni, Umberto Bossi.
SPETTACOLI. Grande attesa per il concerto di questa sera nel cortile del Palazzo Ducale di Arcore dove il SuperPremier presenterà in anteprima i brani del suo nuovo cd che, nonostante debba essere ancora pubblicato, è già in vetta alle classifiche di vendita mezzo Nord Europa. Lo Stesso SuperPremier lo ha definito: "Il mio disco più ispirato".
ONOREFICENZE. Anche oggi il SuperPremier ha magnanimamente eletto un nuovo feudatario: si tratta di Carsilvio VIII, figlio illegittimo di Piersilvio I. Il nuovo feudatario avrà 30 giorni di tempo per eleggere i suoi due vassalli e altri 30 per riconoscere i rispettivi valvassori e valvassini.
LOTTERIA. Il SuperPremier è lieto di comunicare il nome della Giovane Sposa che questa notte avrà l'onore di offrire la sua compagnia al Premier nell'ambito della campagna educativa "Ius Primae Noctis col SuperPremier".
Tutto questo, però, dopo un breve stacco pubblicitario.
Non è uno scherzo. Il Gazzettino, ovvero uno dei quotidiani geograficamente più vicini all'area delle "imprese" di Unabomber, ha preso una decisione storica: da domani, anche nei titoli, il soggetto in questione verrà chiamato in modo spregiativo "Monabomber". Come ha annunciato il direttore Luigi Bacialli, trattasi di un tentativo di smontare l'autogratificazione del criminale, secondo molti galvanizzato dall'eco mediatico creato da ogni sua singola azione. Il fatto che il primo di aprile sia ancora lontano, che l'incazzamento dei giornalisti della testata e - a ruota - del sindacato nazionale tutto sia montato piuttosto velocemente, confermerebbe che non si tratta di uno scherzo. Non è dato sapere se dietro la strategia ci sia lo zampino di Paolo Crepet.
Domani tutti in edicola (o su gazzettino.it) per vedere se hanno davvero avuto il coraggio di farlo.
UPDATE (ndr): Detto, fatto.
... e nel frattempo in cinque minuti Umberto Bossi risolve ogni problema per i prossimi quarant'anni ufficializzando al Corriere della Sera l'elezione di suo figlio Renzo come successore. La Lega si trasforma in Dainasti e Bossi junior verrà accoppiato al più presto per garantire la prosecuzione della specie.
Magari sarà una cazzata sesquipedale, ma almeno una scelta l'hanno fatta.
Loro.
La storia del giapponese ritrovato su un isolotto del Pacifico trent'anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, poco disposto a credere che il conflitto fosse davvero terminato, non è ovviamente più proponibile nel mondo iperinformatizzato di oggi. Eppure ogni tanto accade qualcosa che ci regala una speranza. Quella che si possa davvero sparire nel nulla senza che nemmeno "Chi l'ha visto" riesca romperti i coglioni. E che mentre sparisci celebrino pure i tuoi funerali. La storia del signor Berruti è leggermente diversa. Ho letto quest'Ansa tre quarti d'ora fa e ora parto alla ricerca di questo signore per strappargli qualche dettaglio sul suo itinerario. Dev'essere stato parecchio interessante. E di sicuro non aveva un cellulare.
TERREMOTI: TORNA DA THAILANDIA DOPO 4 MESI IGNARO DI TSUNAMI (ANSA) - TORINO, 12 MAR - E' riapparso dopo quattro mesi durante i quali la Farnesina e la sua famiglia lo avevano dato per disperso a causa dello tsunami che ha flagellato la Thailandia il 26 dicembre scorso: è Giancarlo Berruti, 67 anni, di Borgaro Torinese. Era partito il 9 novembre scorso con un biglietto di andata e ritorno per Bangkok: il ritorno era previsto per il 10 marzo e così è stato. Però in tutti questi mesi non ha dato notizie di sè e tutti hanno pensato fosse morto a causa del maremoto. Si tratta di un uomo che ama i viaggi d' avventura e abituato a stare in paesini sperduti, come aveva fatto in questi mesi, in Thailandia. ''Non sapevo di quanto successo - ha spiegato ai familiari - io non ho sentito nulla se non qualche piccola scossa di terremoto, mi dispiace vi siate preoccupati''.(ANSA). 12-MAR-05 17:39 NNNN
USA: UN BLOG AMMESSO AI BRIEFING CASA BIANCA(ANSA) - NEW YORK, 7 MAR - In un riconoscimento del loro ruolo nel panorama del giornalismo la Casa Bianca ha ammesso oggi un blog ai briefing quotidiani del portavoce Scott McClellan.Garrett Graff, che scrive un blog sui media, ha ottenuto credenziali per entrare in sala stampa: è la prima volta che questo succede, hanno indicato fonti della Casa Bianca.I blog sono stati rappresentati in massa alle convention repubblicana e democratica la scorsa estate. Graff, ex direttore del giornale di Harvard The Crimson, è stato ispirato nella sua richiesta dalla vicenda di un giornalista Internet, James Guckert, che aveva ottenuto le credenziali usando uno pseudonimo. (ANSA).BN 07-MAR-05 15:41
Buongiorno.
Siete collegati con il numero privato di George Bush e Condoleeza Rice. Georgie e Condi sono momentaneamente assenti, ma se siete in possesso di questo numero avrete la massima priorità. Se siete impegnati in un'operazione di intelligence digitate uno. Se siete francesi riagganciate: di voi non ci frega un accidente. Se siete italiani e siete in Iraq digitate due. Se siete italiani, siete in Iraq e avete con voi un ostaggio appena liberato dopo lunghe e faticose trattative digitate tre. Ho detto tre, non due. Pastasciuttari casinisti. Se volete tornare al menu iniziale digitate zero. Ora, se siete in prossimità di un check point digitate uno. Tra l'altro siete sicuri di non essere francesi? Vabbè. Digitate un tasto a caso. Se state andando a 40 km/h è tutto ok, ma per sicurezza digitate comunque sei.
Avete digitato sei: siete tornati al menu iniziale. Siete collegati con il numero privato di George Bush e Condoleeza Rice. Georgie e Condi sono momentaneamente assenti, ma se siete in possesso di questo numero avrete la massima priorità.
Organizza una sparatoria per Manhattan e vendi più copie del tuo disco. Potrebbe diventare la nuova inquietante moda imperante del rap americano. Lo denunciano oggi New York Times, Daily News e New York Post. Al centro del caso è Curtis Jackson, al secolo 50 Cent, sospettato di essere coinvolto in un paio di clamorose messe in scena con parecchie armi da fuoco ieri nel West Village e a Midtown Manhattan. Bilancio: un solo ferito leggero. Che si è volatilizzato in fretta e furia. E la vicenda puzza molto di bruciato. Per pura combinazione domani esce il secondo disco di 50 Cent. E, altra combinazione, il cd si intitola "The Massacre".
Non so. Stavo pensando che la tendenza si potrebbe esportare a Sanremo. Così, per ravvivare un po' l'ambiente.
"Buongiorno, mi chiamo Bernardo Provenzano e sono latitante da 42 anni. Per cortesia, con la massima discrezione, lei mi capirà, senza farsi troppo vedere potrebbe allungarmi un modulo della Asl che mi consenta di farmi operare all'estero e di essere pure rimborsato dallo Stato Italiano? Glielo giuro, vado a Marsiglia e poi torno a Palermo, non si preoccupi. Tanto chi vuole che se ne accorga..." (ecco, dev'essere andata più o meno così. Adesso, sarete così meschini da negargli un'eventuale comparsata a Sanremo da 3-400.000 euro?)