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MONDO |
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PALESTINA 2002
TORNA LA GUERRA
Rassegna stampa e
testimonianze
ALL'INTERNO:
62 studenti israeliani, una sola promessa da mantenere
Fermate il fuoco, separate i contendenti!
Lettera dei
riservisti israeliani
La speranza è nella paura
di Deby Birnbaum
Due generali
senza strategia di Lucio Caracciolo
Le proteste
nel mondo
UN
SOGNO A 13 ANNI: FARMI ESPLODERE
di Quinto Cappelli
>>Tutte
le news dai mediattivisti italiani in Palestina su:
Indymedia Italia <http://www.italy.indymedia.org>
- Indymedia Palestina <http://jerusalem.indymedia.org/>
- 31 febbraio <http://www.31febbraio.org>
- Makaja <www.makaja.org>
- Amisnet <http://www.amisnet.org>
- Radiogap <http://www.radiogap.net/it/palestinapagina.html>
- Sherwood <http://www.sherwood.it/carovanapalestina>
- Altre Mappe <http://www.altremappe.org>
- Carta <http://www.carta.org/>
- RadioOndaRossa <http://www.ondarossa.info>
Per conoscere la Palestina: storia, geografia, cultura, popolazione,
personalita', religione, rifugiati, insediamenti, economia, educazione,
diritti umani, mappe...
http://www.passia.org/palestine_facts/palestine_facts.htm
LA PRIMAVERA DI PRAGA
di Giulia
Piccolino
L'IMPERO
DEL MALE, OVVERO GUIDA ALL'AMMINISRAZIONE BUSH
di Giulia Piccolino
QUARANTADUE
di Gianluca Neri
Panorama è uscito
in edicola questa settimana senza che, come di consueto,
ne fosse inviata una copia-staffetta ai giornalisti.
L'ha fatto per non rovinarci un sorpresone: altre cinque
pagine fitte fitte di sproloqui di Oriana Fallaci. Dopo
essersela presa con l'Islam e i musulmani sulle pagine
del Corriere della Sera, è la volta delle randellate
agli antisemiti che si sono permessi di criticare
Israele e l'intervento militare di quel sant'uomo di
Ariel Sharon contro i palestinesi. L'amabile e bonaria
scrittrice di "Lettera a un bambino mai nato" (di cui
presto Mondadori pubblicherà il seguito: "Ho abortito
perché era negro") ne ha un po' per tutti: intellettuali
di sinistra, vescovi, pacifisti, titolari di epidermidi
con valori RGB inferiori a 247, 229, 210 e qualsiasi
tipo di forma di vita a base di carbonio al di sotto del
40° parallelo. L'Oriana nazionale, ormai divenuta
iperproduttiva, non cesserà di stupirci e ha già pronti
nel cassetto tutti i prossimi interventi: "Oriana
Fallaci contro i poveri", "Oriana Fallaci contro i
monsoni"; "Oriana Fallaci contro la siccità" e "Oriana
Fallaci contro Denzel Washington". C'era un tempo in
cui, in effetti, due scritti della Fallaci nel giro di
pochi mesi avrebbero rappresentato un evento: il suo
ultimo romanzo, "Inshallah", risale al 1990 e uscì nelle
librerie dopo undici anni di silenzio e di isolamento
forzato per scrivere, pare, un libro sulla propria
malattia. Corre infatti l'anno 1992 quando ad uno
spaventato tumore viene asportata per intero Oriana
Fallaci. «Ringrazio l'equipe di medici che, quel giorno,
mi ha restituito la speranza, - ha recentemente
dichiarato il tumore - non so quanto sarei riuscito a
tirare avanti se non si fossero accorti che era più
maligna di me».
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DALL'ITALIA |
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APPELLO
PER UN OPPOSIZIONE CIVILE
Il 18 marzo
Giovanni Bachelet, Enzo Marzo, Paolo Sylos Labini ed Elio Veltri hanno
presentato questo appello
La società civile comincia a mobilitarsi e sorge l'esigenza di
coordinare le iniziative.Le ragioni della mobilitazione sono chiare.
La democrazia e la libertà nel nostro paese sono esposte a rischi
concreti derivanti da una concentrazione di potere economico e mediatico
senza confronti nel mondo civile. Il controllo dell'informazione e della
pubblicità è in grado di manipolare gli strumenti stessi che condizionano
la formazione del consenso politico. L'attuale gruppo dirigente, inseguito
da un passato che non riesce a cancellare, va alla ricerca della propria
impunità attaccando la magistratura e la sua autonomia e scatenando
pericolosi conflitti fra gli stessi poteri dello Stato. Come è ormai
chiaro a tutti, l'abolizione del falso in bilancio, la legge sulle
rogatorie, il ritorno dei capitali sporchi e l'opposizione allo sviluppo
di una giustizia penale europea rispondono alla difesa di interessi e
privilegi personali, a detrimento dei diritti sociali e delle aspettative
economiche demagogicamente create dal governo.
Il nostro rapporto con l'Europa, ancoraggio democratico certo, è messo in
pericolo dalla politica del governo e dagli attacchi volgari di alcune sue
componenti. Il conflitto d'interessi che coinvolge il presidente del
consiglio e alcuni ministri viola i principi fondamentali di una
democrazia liberale. E' necessario che i cittadini di destra, di centro e
di sinistra che hanno a cuore quei principi si mobilitino ed usino tutti i
mezzi che la stessa democrazia liberale offre per opporsi alla deriva in
atto. Occorre superare ogni contrasto e convergere su un programma con un
chiaro obiettivo prioritario: difesa dello stato di diritto, da cui deriva
la necessità di una opposizione senza compromessi al governo. La difesa
della democrazia riguarda tutti, e tutti, cittadini e associazioni,
debbono impegnarsi a fondo per coordinare le sempre più numerose
iniziative che danno corpo all'opposizione civile al governo Berlusconi.
Roma 18 marzo 2002
PER ADERIRE ALL'APPELLO
CLICCA QUI
CHI ATTACCA IL DIRITTO DI OPPOSIZIONE ATTACCA LA DEMOCRAZIA
di Giuseppe Scano
LIBERTA’ DI LICENZIAMENTO
TRA ARROGANZA DEL POTERE E DISSENSO
DI POPOLO di Michele Di Schiena
CHI
ERA MARCO BIAGI
da Repubblica.it
ROMA:
UNA TESTIMONIANZA
di Qu3l0
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TheEgo
LUNANERA.NET
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RICEVIAMO
E PUBBLICHIAMO
1) Mettete il link a www.thehungersite.com
sul sito. Mi raccomando è importante! Se fanno un click su quel sito gli sponsor pagano un
piatto di riso per i poveri, poi c'è anke per pagare mammografie gratute e salvare qualke metro quadro di foresta amazzonica. Per ognuna di queste iniziative si può fare massimo un click al giorno ma è già
qualcosa.Ciao, buon lavoro. Qu3l02
Se quella notte, per divin consiglio
Donna Rosa che concepiva Silvio,
avesse dato al marito di milano
invece della gigia il deretano
l'avrebbe preso in c#l quella stessa sera
Donna Rosa sol e non l'Italia intera!
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Ciao!haimaipensatosesiamonoi
cheguidiamoiltrenodellavitaosiamosolo
passeggericheattendonol'arrivo?
risp3489210538
>>LE
RISPOSTE |
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From the network that ever sleeps,
broadcasting live and unedited 24 hours a day, 7 days a week, around the
globe...with Hannah Gill as Meryl Burbank, Louis Coltrane as Marlon, Alanis Montclair as Mother, re-introducing Walter Moore as her
husband, Kirk...and Truman Burbank as Himself, taped in the world's largest studio, one of only two man-made structures visible from space, comes the
longest running documentary soap opera in story, now in its 30th great year...
THE TRUMAN SHOW!
Truman, I've watched you your whole life. I saw you take your first
step, your first word, your first kiss. I know you better than you know yourself. You're not going to walk out that
door. Truman, there's no more truth out there than in the world I created for you -- the same lies and deceit. But in my world you have nothing to
fear.
Say something, damn it! You're still on camera, live to the world!
In case I don't see you, good afternoon, good evening and good night!
"Ho
scelto di scendere in campo e di occuparmi della cosa
"Mi scappa la cacca vado fuori nel prato
pubblica perché non voglio vivere in
un Paese illiberale,
perchè non voglio farla in una casa piena di
comunisti
governato da forze immature e da uomini
legati a doppio
dove si mangia male e si guardano soltanto
filo a un passato politicamente ed
economicamente fallimentare.
le partite dell'Inter.
Mai come in questo
momento l'Italia ha bisogno di persone con la
Mai come oggi in
questa casa avete bisogno di uno che vi
testa sulle
spalle e di esperienza consolidata, creative ed innovative,
rompa le palle con
fermezza, volontà e caparbietà
capaci di darle
una mano, di far funzionare lo Stato".
e che vi aiuti
a tirare avanti la baracca, cribbio!
Silvio
Berlusconi, 26 gennaio 1994 
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Quanto
ti ho amato
(Piovani - Benigni)
Se tu mi avessi chiesto: “come stai”,
se tu mi avessi chiesto: “dove andiamo”
Ti avrei risposto: “bene però certo sai...”
Ti parlo però senza fiato
mi perdo nel tuo sguardo colossale
La stella polare sei tu
Mi sfiori e ridi. No così non vale
Non parlo e se non parlo poi sto male…
Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
e non lo sai perché non te l’ho detto mai
anche se resto in silenzio tu lo capisci da te.
Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
non l’ho mai detto e non te lo dirò mai
nell’amore le parole non contano conta la musica.
Se tu mi avessi chiesto: “che si fa?”,
se tu mi avessi chiesto. “dove andiamo?”
Ti avrei risposto: “dove il vento va”.
Le nuvole fanno un ricamo
mi piove sulla testa un temporale
Il cielo nascosto sei tu
Ma poi si perde in mezzo alle parole
Per questo io non parlo e poi sto male
Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
e non lo sai perché non te l’ho detto mai
anche se resto in silenzio tu lo capisci da te.
Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
non l’ho mai detto e non te lo dirò mai
nell’amore le parole non contano conta la musica.
Quanto t’ho amato e quanto t’amo non lo sai
non l’ho mai detto ma un giorno capirai
nell’amore le parole non contano conta la musica.
WEBMASTER:
Eugenio Ciccone
egc@ciccsoft.com
ICQ: 38379708
Ultimo aggiornamento
giovedì 11 luglio 2002 14.49
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mestiere. (Marcello Marchesi)
